LA CALENDULA

24.01.2016 22:53

 

 

  Cara Amica ,

rieccoci insieme , magari sarai in vacanza , oppure sei appena rientrata , comunque sia  questo mese ti parlerò della Calendula , fiore prezioso, per le sue proprietà anti-age in cosmetica, ma anche utile per le scottature  solari.

La calendula (CALENDULA OFFICINALIS) :è un fiore della famiglia delle Asteraceae, occupa un posto di primo piano fra le piante officinali per le sue proprietà antinfiammatorie ; provenie dal Marocco o dall’Egitto e diffusa nell’Europa Meridionale, fiorisce ripetutamente, ed è utilizzata per  scopi ornamentali e  fitoterapici.

Proprietà:   La Calendula contiene vitamina C, acido salicilico (lo stesso dell’aspirina), una saponina, mucillagini  (lenitive), flavonoidi, steroli, tannini , triterpeni, olio essenziale (calendulina) e carotenoidi, precursori della  vitamina A, a cui si devono molti degli effetti benefici della pianta. Le proprietà dei fiori sono antispasmodiche, antinfiammatorie, immunostimolanti, cicatrizzanti, lenitive, idratanti e  decongestionanti. Pensate che in Russia, dove viene coltivata estensivamente, è stata soprannominata “penicillina russa”.

Infiammazioni  mucosa della bocca e apparato genitale:  si consiglia l’uso della tintura madre  come colluttorio, diluito in acqua (funge da ormonoregolatrice).Mentre per infiammazioni dell’apparato genitale: la calendula svolge un’azione battericida (flavonoidi e saponine)  nei confronti di alcuni Streptococchi,  Candida albicans, Staphilococcus aureus e Trichomonas,  inoltre funge da  ormonoregolastorice in caso  di ciclo troppo scarso o abbondante o per favorire la regolarità del flusso. In caso di arrossamenti è più indicata la pomata ma è possibile fare degli impacchi con garze  precedentemente imbevute di tintura madre di calendula diluita con acqua, con le quali è possibile anche pulire piccole ferite o alleviare i gonfiori alle gambe., Anche perché possiede proprietà anti-ulcera.

 

Le Pomate e l’infuso di calendula Creme, unguenti e pomate alla calendula sono indicate per scottature solari,  acne, ustioni, piaghe, ulcere della pelle, geloni, screpolature, eczema da dermatite, ferite e tagli. I carotenoidi  contenuti accelerano i processi di guarigione e cicatrizzazione della pelle e la rigenerazione per cui, può essere  utilizzata in caso di alcune tipologie di ustioni. Ottima come dopo-sole per lenire i rossori e anche come crema  dopo bagno. E’ un buon emolliente sulle labbra screpolate per il freddo invernale. Stimola  la circolazione  sanguigna,  quindi può essere spalmata con un lieve massaggio dal basso verso l’alto sulle gambe con varici e  capillari perchè riduce la flogosi. Come antibatterico viene usata per l’acne, punture d’insetto e ascessi.

 

Infuso di calendula:   Lasciando in infusione 1 o 2 cucchiai di petali di calendula essiccati (reperibili in erboristeria come la tintura  madre) in 250ml di acqua per 10 minuti dopo la filtrazione, potrete bere un infuso drenante efficace. Sempre con  l’infuso si possono preparare delle compresse  imbevute da applicare sulle parti dolenti, per facilitare la  guarigione di ferite. Antibatterica e antinfiammatoria, la calendula,  contrasta le infezioni e le infiammazioni.

 

Cosmesi e Olio di calendula: La crema alla calendula viene prodotta con la polvere ottenuta dai fiori secchi      e usata per contrastare l’acne e  le  macchie della pelle. Svolge un’azione purificante e rassodante, è un anti-    rughe naturale perchè migliora  l’idratazione, favorisce la sintesi del collagene e l’irrorazione sanguigna a livello cutaneo, rendendo la pelle più  elastica. In commercio esistono molti preparati cosmetici alla calendula, adatti al  trattamento di pelli sensibili e  delicate: creme e latti per il viso e per il corpo, soluzioni per  l’igiene intima, dopo-barba e creme per i bambini  (negli arrossamenti da pannolino). Importante è che il contenuto sia del 20- 25% di estratti secchi titolati,  meglio  se bio, e che sia il più possibile “naturale”.

 

Olio di calendula: cos’è e quando utilizzarlo E’ un oleolito, che si ottiene dalla macerazione, in olio vegetale, dei fiori della calendula.  Possiede una potente  azione EUDERMICA, cioè migliora lo stato fisiologico della pelle sia in caso di irritazioni ma anche in condizioni  normali.  Ricordiamo inoltre l’apporto dei benefici dell’olio    vettore. Come tutti i prodotti a base di calendula, anche  l’olio, mantiene le caratteristiche  come riepitelizzante    e cicatrizzante. Adatto alle pelli stanche e rilassate, le  tonifica e può essere utilizzato puro o mescolato all’abituale crema da notte per ridonare colorito alla pelle opaca.  Evita le ragadi al seno, della mamma che allatta, cicatrizzando quelle presenti. Io lo uso in alternativa alla crema  da notte, come anti-età,  ne stendo un velo sulla pelle umida (viene assorbito meglio) e tampono l’eccesso, dopo  qualche minuto, con l’asciugamano.

 

Omeopatia e Calendula Anche in omeopatia il rimedio viene prescritto per guarire tagli e ferite frastagliate e infette. Può essere impiegato  per la cura dei tessuti perineali lacerati dopo il parto, in caso di ulcere varicose alle gambe, gambe gonfie e lividi,  ferite post-operatorie e rotture di muscoli o tendini ma anche in caso di sanguinamento gengivale dopo  estrazione dentale. Previene brutte cicatrici e cheloidi e la formazione di pus.