IL ROSMARINO: TRA MITO, STORIA E TRADIZIONE
07.04.2025 20:24
Il Rosmarino: tra mito, storia e tradizione
LE CHICCHE DI ELDA
Rieccomi con una mia nuova chicca,
dedicata al Rosmarino dal latino ros e maris “Rugiada del mare” per via dei suoi fiori lilla-indaco che ricorda il colore del mare.
Pianta conosciuta fin dall'antichità, era dedicata alla divinità , in particolare alla dea greca afrodite, ed era considerata il simbolo dell'amore.
Utilizzato soprattutto in cucina e in fitoterapia per la concentrazione di alcuni principi attivi come l'acido rosmarinico, la canfora e i flavonoidi.
LEGGENDA
Ovidio narra nelle “Metamorfosi”: l’amore di Apollo per la principessa Leucotoe, figlia del re di Babilonia, che veniva tenuta segregata dal padre all’interno del suo palazzo. Per poterla sedurre Apollo entrò di nascosto nelle stanze della giovane che senza indugio si abbandonò all’amore del dio. Clizia, però, una ninfa innamorata di Apollo e da lui rifiutata, informò il re dell’accaduto che furioso fece seppellire viva la figlia. Sulla tomba della giovane principessa i raggi del sole penetrarono fino a raggiungere le spoglie della fanciulla, che lentamente si trasformò in una pianta dalla fragranza intensa, dalle esili foglie e dai fiori viola-azzurro pallido: il Rosmarino.
UTILIZZO
Già utilizzato nell'antichità come vera e propria pianta officinale ,in quanto riesce a sviluppare una buona azione cicatrizzante se applicato tramite impacco, ma anche per le ottime capacità antiossidanti per le sue proprietà digestive, può facilitare la digestione.
CURA
La pianta, si può acquistare in qualsiasi supermercato, ma se vogliamo ottenerlo tramite semina o attraverso una talea , bisogna sapere che questa arbusto è in grado di crescere con una certa facilità , non necessita di grosse attenzioni se non cure molto superficiali, non a caso va bene tranquillamente in vaso, e resiste anche bene ai cambi di stagione, con temperature molto diversificate.Infatti la pianta di rosmarino necessita di un terreno poco compatto e soprattutto di molto sole.Le sue radici sono molto ingombranti e tendono a catturare molti nutrienti nel terreno, lasciando poco spazio a varietà di vegetali simili
COME RIPRODURLO
E’ molto facile ottenere nuove piante di rosmarino nel periodo di potatura, tramite la cimatura di rami ben sviluppati.L importante è scegliere una parte di un ramo che sia abbastanza lunga, almeno una dozzina di cm, dal fusto non eccessivamente legnoso altrimenti potrebbe non germogliare. Dopo aver tagliato con un paio di forbici o cesoie pulite, trasversalmente un ramoscelo , eliminiamo le foglie nella parte inferiore per alcuni cm, e lasciare il rametto ottenuto in un vaso pieno d’acqua per almeno una decina di giorni. Dopodichè potremo piantare il ramo in un vaso con del terreno ben drenante.
BENEFICI:
Recenti studi hanno dimostrato che il Rosmarino hai dei notevoli benefici per il nostro benessere generale tra cui :
● Migliora la digestione: il consumo può alleviare i sintomi di una digestione difficile. Infatti stimola la produzione di bile e favorisce una migliore assimilazione dei nutrienti.
● Azione antiossidante: contiene principi attivi con proprietà antiossidanti come l'acido rosmarinico e il carnosolo. Questi aiutano a proteggere le nostre cellule dallo stress ossidativo.
● Miglioramento della memoria: stimola la circolazione sanguigna e favorire la concentrazione e la memoria, agendo sui neurotrasmettitori.
● Sostegno alle difese immunitarie: ha proprietà antibatteriche e antimicotiche che aiutano a proteggere l'organismo. È un valido aiuto per la prevenzione delle infezioni, nella zona otorinolaringoiatrica.
● Rafforzamento dei capelli: aiuta a stimolare la crescita dei capellii e a migliorarne la densità, in quanto stimola la circolazione sanguigna del cuoio capelluto.
UTILIZZO
- Tisana di Rosmarino:
Ecco come preparare un infuso di Rosmarino per beneficiare appieno di tutte le sue proprietà:
Prendi un pentolino e porta a ebollizione circa 250 ml di acqua;
Per un gusto più deciso Raccogli 2 o 3 rametti di rosmarino fresco, oppure Per un gusto più delicato, 1 o 2 cucchiaini di foglie essica per ogni tazza di acqua ;
una volta che l'acqua bolle, versala sul Rosmarino in una tazza o in una teiera. Lascia in infusione per 5-10 minuti, a seconda dell'intensità desiderata. Un'infusione più lunga darà un sapore più intenso;
filtra le foglie di Rosmarino e gusta il tuo infuso. Puoi personalizzare la tua bevanda aggiungendo un tocco di miele o di scorza di Limone per un gusto.
- Olio al rosmarino:
Ingredienti:
500 ML di Olio E.V.O. E 10 rametti di rosmarino
Servono:
un termometro e due bottiglie di vetro con collo largo e chiusura ermetica.
Procedimento:
Lavare il rosmarino e asciugarlo con cura. Versare l’olio extravergine d’oliva in una pentola. Prima di accendere il fuoco porre nella pentola i rametti di rosmarino ben asciugati (non devono essere presenti tracce d’acqua). Accendere il fuoco a fiamma bassa. Mescolare delicatamente con un mestolo in modo che il rosmarino e l’olio si amalgamino bene facendo attenzione a non danneggiare i rametti di rosmarino.Se hai un termometro da cucina misura la temperatura e spegni la fiamma quando l’olio raggiunge i 90°. In alternativa lascia l’olio sul fuoco a fiamma bassa per 10 minuti e non oltre (tempistica relativa a 500 ml d’olio d’olio, 5 minuti se si tratta di 250 ml). Spegnere la fiamma e attendere che l’olio sia a temperatura ambiente.Con delle pinze da cucina estrarre i rametti di rosmarino integri e inserirli nelle bottigliette che avete scelto. Versare nelle bottiglie l’olio e chiudere ermeticamente.
Un abbraccio dalla vostra Elda, ci risentiamo con la chicca di Maggio non perdetela
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